L’intensa pressione sulla catena di approvvigionamento, la congestione dei porti e la mancata copertura dell’elevata domanda hanno portato le normali linee di container a “livelli di redditività sconosciuti” e i risultati del primo semestre 2021 della compagnia Hapag-Lloyd sono stati nessuna eccezione.
La società tedesca ha registrato un utile del primo trimestre di 3,3 miliardi di dollari (2,7 miliardi di euro) 10 volte superiore ai 314 milioni di dollari registrati nella prima metà del 2020.
Il trasporto medio di container per la prima metà del 2021 è stato del 46% superiore rispetto allo scorso anno , a $ 1.612 per teu contro $ 1.104 per teu.
La situazione attuale dovrebbe continuare nella seconda metà dell’anno e, come riportato da Seatrade Maritime News all’inizio di questa settimana, il numero di navi portacontainer in attesa di attraccare a Los Angeles / Long Beach è aumentato nuovamente a oltre 30. Secondo Habben Jansen, CEO di Hapag-Lloyd, la situazione del mercato si “rilasserà” non prima del primo trimestre del 2022.
