I pochi contenitori e come ne risente la catena di approvvigionamento globale

Eltrak - Cat banner ad

La catena di approvvigionamento continua ad affrontare problemi in tutto il mondo. L’elevata richiesta da parte dei consumatori, la chiusura di diversi stabilimenti, ma anche le restrizioni dovute alla pandemia, tutte insieme hanno ostacolato per mesi le attività portuali. Il risultato è un minor numero di container di spedizione.

L’incidente con l’Ever Given sul Canale di Suez ha ulteriormente aggravato la situazione.

Stonetech banner ad
Stonetech banner ad

In termini di operazioni portuali, molti sono già operativi a pieno regime, ma le tariffe di stoccaggio portuale sono aumentate, riducendo in qualche modo i costi di alcuni porti.

In particolare, il porto di Hong Kong ha un’aspettativa fino al 67%, ma il porto di YanTian è progredito senza ritardi e i porti di Auckland, Savannah, Seattle e Vancouver hanno visto aumentare la produttività. Congestione e ritardi devono affrontare i porti di Liverpool, Rotterdam e Amburgo.

Fonte: container-news.com