L’uso contemporaneo del marmo nel design del bagno

Photo credits: antoniolupi – archdaily.com
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Nel marmo convivono due anime: una moderna, grazie alla quale dona ai design più all’avanguardia quelle sfumature di ricercatezza e sofisticazione che fanno la differenza, e una antica, per cui è diventato il materiale prediletto dai popoli più artisticamente incisivi della storia anche grazie alle sue caratteristiche di resistenza e longevità.

Queste due anime sono una in continuità con l’altra ed insieme contribuiscono alla raffinatezza e alla memorabilità di qualsiasi progetto: ciò risulta evidente anche dagli impieghi più innovativi a cui il marmo viene riservato nel design dei bagni.

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il marmo nel design e nell’arte moderna

Il marmo è senza dubbio uno dei protagonisti indiscussi del contesto architettonico-artistico contemporaneo. Infatti i capisaldi del design moderno sono chiari ed evidenti (linee pulite, forme geometriche delineate, idea di spaziosità, esaltazione della luce e dei suoi riflessi) e il materiale lapideo, in virtù delle sue caratteristiche intrinseche, li valorizza in tutto e per tutto.

Le sue superfici lisce e brillanti riflettono la luce con energica intensità, conferendo luminosità ad ogni ambiente e creando delle interazioni tra i vari elementi d’arredo che contribuiscono così ad amplificare la percezione dello spazio. Se a questo aggiungiamo che il marmo riesce ad adattarsi a qualsiasi tipologia di stile, da quello più minimalista fino ai contesti più appariscenti, si intuisce subito perché sia una soluzione di assoluto rilievo nel design dei giorni nostri: non c’è progetto che non venga nobilitato dalla sua eleganza ineguagliabile.

Photo credits: antoniolupi – archdaily.com

longevità nell’antichità

Il marmo era un materiale molto utilizzato anche nell’antichità, in particolare da greci e romani, che apprezzavano le sue qualità uniche e le sfruttavano per realizzare opere durature e dal forte carattere simbolico: la sua durevolezza garantiva la longevità delle strutture, mentre la sua eterea aura di purezza, che rimandava al divino, lo rendeva ideale per templi, teatri e anfiteatri. Insomma, era considerato un simbolo di perfezione ed eternità e dunque ispirava creazioni che ancora oggi vengono contemplate con meraviglia.

Questo tratto antico del marmo, in realtà, non è mai andato perduto ed è stato traslato nel contesto moderno: la longevità trascendentale del passato è in perfetta continuità con la raffinatezza senza tempo odierna, che consegue da una rielaborazione dei criteri antichi e trova applicazioni innovative e avanguardistiche nel design contemporaneo. Anche, e soprattutto, nei bagni.

Fonte: www.marmomac.com