Il Settore Brasiliano delle Pietre Naturali Esprime Preoccupazione per i Dazi degli Stati Uniti

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Il Centro Brasiliano delle Rocce Naturali (Centrorochas) ha espresso forte preoccupazione per l’annuncio recente del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riguardante l’imposizione di una tariffa del 50% sui prodotti brasiliani. La decisione rappresenta una minaccia per l’equilibrio delle relazioni commerciali tra i due Paesi e colpisce duramente il settore brasiliano delle pietre naturali, che trova nel mercato statunitense il suo principale sbocco.

Nel 2024, infatti, il mercato americano ha rappresentato il 56,3% delle esportazioni brasiliane del settore, per un totale di 711,1 milioni di dollari. Di questa cifra, lo stato di Espírito Santo ha contribuito per l’82,3%, esportando verso gli Stati Uniti un valore di 672,4 milioni di dollari.

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La nuova aliquota colloca il Brasile in una posizione di svantaggio competitivo rispetto ad altri fornitori internazionali come Italia, Turchia, India e Cina, che continueranno a beneficiare di tariffe più basse. Questa misura mette a rischio le performance di oltre 200 aziende esportatrici brasiliane e compromette una filiera produttiva che genera circa 480.000 posti di lavoro, tra diretti e indiretti.

Centrorochas sta monitorando attentamente la situazione e sta dialogando con le autorità brasiliane e i partner istituzionali al fine di individuare soluzioni che possano attenuare l’impatto della misura, garantire la stabilità delle relazioni commerciali e tutelare la presenza del Brasile nel mercato nordamericano.

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