Confindustria Marmomacchine – rappresentata dal Presidente On. con Delega ai Rapporti Istituzionali, Flavio Marabelli – ha partecipato alla conferenza stampa di lancio di MARMOMAC 2022 svoltasi ieri 20 settembre presso Veronafiere. Nel proprio intervento alla stampa, il Presidente On. Marabelli ha illustrato le statistiche export di filiera del primo semestre 2022, recentemente elaborate dal Centro Studi associativo, e ha presentato le principali iniziative e attività che l’Associazione ha in serbo per l’imminente edizione della kermesse internazionale. Ricordiamo che Confindustria Marmomacchine parteciperà a Marmomac con un ampio Meeting Point istituzionale (Pad 2/C3), mentre saranno 205 le Aziende Associate che parteciperanno alla Fiera in qualità di espositori diretti e in rappresentanza del miglior “Made in Italy” di settore, ovvero circa il 44% del totale degli Espositori italiani presenti.
Come si legge nel comunicato stampa diffuso agli Organizzatori, saranno dieci i padiglioni occupati da 1.168 aziende espositrici da 47 paesi, tra cui anche l’Ucraina. La pietra naturale resta protagonista assoluta della rassegna: dai prodotti finiti, ai macchinari, alle tecnologie e accessori per l’estrazione e lavorazione, fino alle mostre e progetti di designer e archistar.
L’internazionalità si conferma uno degli asset di Marmomac: gli espositori dall’estero saranno infatti il 60,5% del totale e sono attesi operatori professionali da oltre 130 nazioni. Un risultato reso possibile anche dai forti investimenti sul fronte delle attività di incoming di top buyer da parte di Veronafiere, in collaborazione Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), Agenzia ICE e con Confindustria Marmomacchine.
A fare gli onori di casa alla conferenza stampa sono stati Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, amministratore delegato Veronafiere, e Elena Amadini, area manager Stone&Design.
Presenti anche Tommaso Ferrari, assessore alla Transizione ecologica, Ambiente, Mobilità del Comune di Verona; Filiberto Semenzin, presidente di Verona Stone District, e – come sopracitato – Flavio Marabelli, presidente onorario di Confindustria Marmomacchine.