Crescita e Opportunità: Le Aziende Italiane Guardano all’Arabia Saudita con Interesse Crescente

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Il Saudi-Italian Business Forum, tenutosi a Milano lo scorso 28 aprile, ha rappresentato un’importante occasione di dialogo tra il sistema imprenditoriale italiano e le autorità saudite. In questo contesto, Barbara Cimmino, vicepresidente per l’internazionalizzazione di Confindustria, ha sottolineato il ruolo strategico che le aziende italiane possono giocare nella trasformazione in atto in Arabia Saudita.

“Vedo un enorme potenziale per le Aziende italiane nel contribuire al panorama saudita in evoluzione. L’ecosistema manifatturiero italiano è tra i più diversificati e orientati all’innovazione al mondo e ha il potenziale per integrarsi efficacemente con le politiche di crescita saudite”, ha affermato Cimmino. Ha poi ricordato come il programma Saudi Vision 2030 stia guidando un cambiamento senza precedenti, aprendo nuove opportunità in settori chiave come l’industria, la tecnologia e le infrastrutture.

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La vicepresidente ha inoltre evidenziato che esiste un potenziale non ancora sfruttato per le esportazioni italiane in Arabia Saudita pari a 829 milioni di euro: una cifra che rappresenta il 17% delle esportazioni totali nel 2023 e il 13% nel 2024. Tra i settori più promettenti figurano i macchinari e alcuni dei più noti beni di consumo Made in Italy, che da soli coprono circa il 40% di questo potenziale.

Un segnale concreto di questa dinamica positiva arriva dal settore lapideo, che nel 2024 ha registrato un vero e proprio anno record per l’export italiano verso l’Arabia Saudita. Secondo i dati del Centro Studi Confindustria Marmomacchine, le esportazioni di pietre naturali, tecnologie e prodotti complementari verso Riyadh hanno superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di euro, raggiungendo i 118,6 milioni, con una crescita del 45,5% rispetto al 2023.

Nel dettaglio, l’Arabia Saudita è risultata il quinto mercato di destinazione sia per i materiali lapidei lavorati e semilavorati – con un valore di 84,5 milioni di euro (+37,2%) – sia per i materiali grezzi, con importazioni per 10,8 milioni (+38%). Particolarmente rilevante anche il boom delle tecnologie lapidee italiane esportate nel Paese del Golfo, che hanno registrato una crescita del 92,6%, arrivando a quota 23,3 milioni di euro nel 2024.

Questi numeri confermano come il mercato saudita rappresenti oggi una delle frontiere più dinamiche e promettenti per il Made in Italy, in un contesto di profonda trasformazione e diversificazione dell’economia saudita.

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