Evergrande chiede la ristrutturazione del debito negli Stati Uniti

Photo by Nathan Waters on Unsplash
Eltrak - Cat banner ad

Il promotore immobiliare più indebitato al mondo ha presentato istanza di protezione dal fallimento negli Stati Uniti giovedì 17 agisto, mentre la società persegue un accordo di ristrutturazione prolungato con creditori internazionali che detengono miliardi di dollari in obbligazioni.

Evergrande, colosso immobiliare un tempo la seconda del settore in Cina per fatturato, ha annunciato di aver presentato istanza di protezione dalla bancarotta negli Stati Uniti secondo il capitolo 15 in un tribunale di New York.

Stonetech banner ad
Stonetech banner ad

Questo capitolo consente ai creditori stranieri di partecipare ai casi di fallimento dichiarati negli Stati Uniti. Evergrande si starebbe avviando a una ristrutturazione dei debiti alle Isole Cayman e a Hong Kong. Non si tratta di una vera e propria istanza di fallimento perché il colosso cinese non ha dichiarato bancarotta ma è una semplice ristrutturazione del debito offshore.

Evergrande avrebbe accumulato la fine dello scorso anno debiti per 340 miliardi di dollari, circa il 2% del pil cinese. Secondo un documento depositato in Borsa lo scorso mese ha perso 81 miliardi di capitale nel 2021 e 2022. Nel gennaio 2022, il gruppo ha annunciato un piano di ristrutturazione e ha sospeso le sue azioni dalle negoziazioni. I negoziati con i creditori dovrebbero avvenire questo mese a Hong Kong.

Evergrande è andata in default sui suoi debiti denominati in dollari alla fine del 2021, innescando una crisi di liquidità a livello di settore che ha pesato sulla crescita economica della Cina e ha esercitato una crescente pressione sui responsabili politici di Pechino.

Il ritorno sulle cronache finanziarie globali del colosso immobiliare è giunto in un momento complesso per tutto il settore, che rischia seriamente il crollo. La crisi del debito immobiliare cinese si sta rapidamente aggravando, mentre si avvicina al suo quarto anno.

I timori di un rallentamento del settore immobiliare in Cina, che in genere guida più di un quarto dell’attività economica, sono schizzati ai massimi livelli in questi ultimi e travagliati anni. Le turbolenze minacciano di estendersi ad altre aree dell’economia, proprio mentre Pechino è alle prese con la deflazione, le deboli esportazioni e l’aumento della disoccupazione giovanile.

Fonte: www.money.it