Secondo un recente rapporto della società di consulenza immobiliare Knight Frank, l’Arabia Saudita è destinata a diventare il più grande mercato edile del mondo entro il 2028. Il rapporto evidenzia una crescita significativa nel settore, con la produzione industriale che ha raggiunto i 141 miliardi di dollari nella prima metà di quest’anno, segnando un aumento del 43% rispetto al 2023. Si prevede che questo valore supererà i 181 miliardi di dollari entro la fine del 2028.
L’impulso a questo boom edilizio è dovuto in gran parte al piano di diversificazione economica “Vision 2030” lanciato otto anni fa dal Regno. Nell’ambito di questo piano, sono stati avviati progetti per un valore complessivo superiore a 1,25 trilioni di dollari.
“Stiamo assistendo a una trasformazione storica in Arabia Saudita”, ha affermato Mohamed Nabil, partner regionale di Knight Frank. “I progetti in corso si distinguono per il loro design innovativo, la scala ambiziosa e il valore significativo. Atteso l’impatto del piano di sviluppo, il governo stima di attrarre oltre 3 trilioni di dollari in investimenti entro il 2030.”
L’area metropolitana di Riyadh rappresenta la fetta più grande dell’attività edilizia in Arabia Saudita, con progetti in corso che valgono circa il 40% del totale nazionale. Seguono le province della Mecca e di Tabuk nel nord del paese, con contratti rispettivamente di 29 miliardi di dollari.
Il settore residenziale è il principale beneficiario di questi investimenti, con un valore che ammonta a 43 miliardi di dollari l’anno scorso e che dovrebbe raggiungere i 57 miliardi di dollari entro il 2028. Il settore energetico e delle utility ha registrato investimenti pari a 35 miliardi di dollari, con previsioni di crescita che li portano a superare i 46 miliardi di dollari entro il 2028.
L’Arabia Saudita si sta imponendo come un polo centrale per l’industria edile globale, trainata da ingenti investimenti e da una lungimirante visione strategica. Questi fattori sono destinati a trasformare radicalmente il panorama economico e infrastrutturale del paese nei prossimi anni.
