Finalmente, dopo quattro anni di assenza, la Stone+tec è tornato in scena a Norimberga. Durante le quattro giornate, la manifestazione è stata visitata da 9.600 persone e la gioia di tornare di nuovo in presenza era palpabile. I preparativi in vista della prossima edizione di Stone+tec sono già in corso: è stato infatti fissato un nuovo appuntamento dal 19 al 22 giugno 2024 alla fiera di Norimberga.
Alla fiera Stone+tec 2022, ben 220 espositori hanno presentato, all’interno di tre padiglioni, proposte per l’industria della pietra naturale, macchinari per la lavorazione della pietra, utensili, soluzioni chimiche e tecnologiche, ma anche lapidi e ornamenti per tombe. Impulsi importanti e proposte tecniche sono arrivati dagli enti promotori, la Deutschen Naturwerkstein-Verband (DNV, Associazione tedesca della pietra naturale) e la Bundesverband Deutscher Steinmetzte (BIV, Associazione tedesca degli scalpellini). Durante tutte e quattro le giornate si è respirata un’atmosfera positiva, favorita anche dalle innumerevoli novità e dai nuovi design tutti da scoprire. Ovunque dominava un clima amichevole e familiare.
Uno sguardo al futuro: fervono i preparativi in vista del 2024
Henning e Thilo Könicke, amministratori delegati di AFAG Messen und Ausstellungen (il nuovo organizzatore della fiera Stone+tec), intendono partire dalla manifestazione di quest’anno per arrivare a farne un appuntamento fisso: “Il settore attendeva con trepidazione la Stone+tec 2022. Era la nostra prima volta e la manifestazione della ripartenza è stata per noi un’importante fonte di ispirazione, nonché uno stimolo in vista dell’edizione del 2024. Il settore ci appassiona e la fiera ha un grande potenziale che intendiamo sfruttare al massimo in futuro, contando su partner molto coinvolti ed espositori nazionali ed esteri”.
La possibilità di rincontrarsi finalmente di persona e di parlare a tu per tu è stata molto apprezzata sia dagli espositori che dai visitatori. È stata registrata una domanda considerevole in ogni settore e gli espositori hanno riscosso un buon successo con prospettive di sviluppo promettenti. Il feedback dei quattro giorni di fiera non può che essere positivo, nonostante una certa disparità di offerta tra i vari settori. Molti espositori, tra i quali anche quelli che quest’anno non hanno potuto essere della partita, visitatori e partner hanno già segnalato la volontà di trasformare la Stone+tex nel punto di incontro per l’industria della pietra naturale. È questa la base da cui partire per far crescere la Stone+tec 2024 e presentare una gamma di prodotti ancora più ampia in determinati settori.
I quasi 9.600 visitatori provenivano in larga misura da Austria e Germania; non sono però mancati i visitatori internazionali che hanno voluto raggiungere Norimberga per scoprire le novità di Stone+tec. Tra gli ospiti internazionali, i più numerosi sono arrivati da paesi come Italia, Polonia, Nord Europa e Baltico. La fiera è stata inoltre anche l’occasione per discutere di come potenziare la presenza di soggetti internazionali nel 2024. Aziende e associazioni turche e italiane, ad esempio, hanno già manifestato un grande interesse in tal senso.
Il forum specializzato per gli scalpellini tedeschi
Le nuove leve del settore hanno preso parte con impegno e motivazione al concorso della BIV a loro dedicato. 13 giovani scalpellini hanno realizzato, direttamente in fiera, i loro progetti; alla fine la vittoria è andata a Lola Zach. La fiera ha accolto anche gli alunni delle scuole professionali. Il settore ha infatti grande bisogno di manodopera giovanile e specializzata. Anche in questo contesto dovremo moltiplicare i nostri sforzi in vista del prossimo evento.
Markus Steininger, presidente della BIV, ha utilizzato la Stone+tec per intrattenere una serie di colloqui personali: “Le novità erano talmente tante da lasciare interdetta anche una persona come me, con una lunga esperienza di artigianato alle spalle. Su Internet si può vedere di tutto, ma alla lunga questo non è comunque sufficiente. Molto apprezzato è stato soprattutto il contatto diretto con i fornitori. Dopo due anni di stop, è stato bello recuperare il rapporto umano. Naturalmente, vista la situazione, la fiera è stata ridimensionata rispetto al solito, ma ha comunque ospitato aziende grandi e innovative e ottenuto dei riscontri molto positivi”.
Un ottimo avvio per il congresso Stone+tec
Per la prima volta, in concomitanza con la fiera, è stato organizzato anche il congresso Stone+tec, che ha registrato buoni risultati. I contenuti trattati durante gli interventi e le tavole rotonde sono stati di altissimo livello e il programma è stato riconosciuto come un eccellente seminario formativo da quasi tutte le associazioni di architetti tedesche. Il congresso della durata di tre giorni ha visto la partecipazione di quasi 200 persone che si sono dimostrate molto entusiaste e interessate. Tra due anni il congresso Stone+tec dovrà aprirsi anche ad altri destinatari. Hermann Graser, presidente della DNV, ha contribuito alla messa a punto del programma: “Il congresso Stone+tec è partito con il piede giusto. Come tutto ciò che è nuovo, non mancano i margini di miglioramento. Abbiamo comunque avuto modo di ascoltare interventi estremamente interessanti e, per essere la prima volta, il congresso è stato accolto con molto entusiasmo e percepito come un valore aggiunto per la fiera”.
Un altro momento speciale della Stone+tec è stato il conferimento del premio tedesco per l’industria della pietra naturale. Per il 20° anno la Deutscher Naturwerkstein-Verband e.V. ha consegnato il Deutscher Naturstein-Preis (DNP) ai promotori di un’architettura sostenibile. Si tratta di un riconoscimento che intende premiare progetti, da interno e da esterno, realizzati in pietra naturale e caratterizzati da un’elevata qualità architettonica e bassi consumi in termini di risorse ed energia. Il DNP 2022 è stato assegnato alla biblioteca del seminario dell’abbazia di Loccum.
La prossima fiera Stone+tec si svolgerà dal 19 al 22 giugno 2024 presso la fiera di Norimberga.
Fonte: www.stone-tec.com
