SOFT HORIZONS debutterà alla Milano Design Week e al Fuorisalone 2025, ambientato nelle appena svelate serre del nuovo spazio di Alcova. Questa installazione immersiva reimmagina il marmo greco in un ambiente di luce e trasparenza, coinvolgendo i visitatori in un dialogo tra la memoria del materiale e la sua trasformazione.
“SOFT HORIZONS” è un’esplorazione della memoria materiale e della metamorfosi: un invito a ripensare il nostro legame con ciò che si cela sotto la superficie. Collocata all’interno dell’eterea struttura di una serra, l’installazione si sviluppa come un paesaggio di forme che si muovono, ruotano e rispondono alla coreografia sottile della presenza umana.
Frammenti di marmo greco, rimodellati e riassemblati, fluttuano con leggerezza inaspettata, sfidando il peso della loro origine. I loro movimenti sono delicati, quasi impercettibili, come se il materiale stesso respirasse in sintonia con l’ambiente. Sospeso in alto, un elemento radiante – un disco luminoso – funge da eco silenziosa di paesaggi lontani, portando con sé l’essenza invisibile del luogo d’origine del marmo.
Il gesto di far emergere i pezzi di marmo dall’acqua richiama un ciclo di dissoluzione e rinascita, specchio del processo naturale che ha generato la pietra. L’acqua, architetto silenzioso della formazione del marmo, dissolve, rimodella e solidifica il materiale nel corso di milioni di anni. Molte cave di marmo erano antichi fondali marini, dove i minerali si sono depositati e cristallizzati nella pietra luminosa che conosciamo oggi. Ancora oggi, l’acqua svolge un ruolo fondamentale non solo in natura, ma anche nella lavorazione: essenziale per il taglio, la lucidatura e la rifinitura della superficie del marmo.
Questa non è una celebrazione della permanenza, ma una meditazione sul divenire. L’installazione trasforma frammenti scartati in oggetti di curiosità e meraviglia, permettendo loro di abbandonare storie statiche per emergere come entità dinamiche. Qui, la materia non è fissa, ma fluida; non è silenziosa, ma sussurrante. Il suono dell’acqua, diffuso nello spazio attraverso un altoparlante sospeso, evoca l’elemento stesso e il suo ruolo nella lavorazione del marmo.
“SOFT HORIZONS” invita a un dialogo intimo con la forma, il movimento e la memoria. È un’esplorazione non della terra, ma della percezione: una riscoperta del marmo greco come qualcosa di vivo, capace di cambiamento, riflessione e risonanza.
Questa iniziativa celebra il marmo greco – un materiale scolpito dal tempo e modellato da innumerevoli mani lungo la storia. Un materiale che racchiude la luce antica e il battito stesso della terra. Nelle sue venature risiedono memoria e possibilità – una materia che custodisce il passato e si apre infinitamente al presente. Il marmo greco è in costante dialogo con il tempo. Estratto da paesaggi iconici e formato nel corso di milioni di anni, ha definito civiltà, dal Partenone all’architettura contemporanea. La storia dell’umanità è incisa nel marmo, materiale al tempo stesso umile e grandioso, presente tanto nei dettagli delle nostre case quanto nei monumenti eterni.
Con il marchio “GREEK MARBLE | Then. Now. Forever.”, questo patrimonio continua – emblema di purezza, forza e design senza tempo. Che sia nella sua forma grezza o trasformato da artigianato e tecnologia all’avanguardia, il marmo greco porta con sé l’impronta della natura e del tocco umano, evolvendosi con ogni nuova creazione. Più che un materiale, è una testimonianza di resistenza e reinvenzione: un ponte tra passato e futuro, in eterno movimento.
L’installazione è realizzata da Objects of Common Interest e supportata da Enterprise Greece come parte della sua iniziativa strategica per promuovere il marmo greco a livello internazionale. L’iniziativa include lo sviluppo del brand “GREEK MARBLE | Then. Now. Forever.” e una serie di attivazioni mirate a valorizzare la forza e le qualità uniche del settore.
Enterprise Greece, Società Anonima sotto la supervisione del Ministero degli Affari Esteri, è responsabile per l’attrazione di investimenti esteri diretti e per la promozione delle esportazioni greche nel mondo.
In collaborazione con la Greek Marble Association, Enterprise Greece ha lanciato la prima identità di brand completa per il marmo greco, rafforzandone il riconoscimento globale e la presenza sui mercati internazionali.
L’installazione è sostenuta anche da importanti produttori ed esportatori greci di marmo, elencati in ordine alfabetico: Dionyssomarble, FHL I Kiriakidis, Iktinos, John Papagianoulis Bros, Marble Sachanas, Marmyk Iliopoulos e StoneGroup International.
Orari di apertura:
7–13 Aprile: apertura al pubblico, 11:00 – 19:00
Luogo:
Alcova, Serre Di Pasino, Via Emanuelle II, 54, 20814, Varedo (MB)
Credits:
Team di progettazione: Maria Paneta, Ariadne Tzika, Natalia Sotirchou, Zoi Eleftheriadi, Savina Onisiforou, Davide Filippi Pioppi
Ingegneri strutturali: Tesseract Engineers
Specialista cinetico: Manos Vordonarakis
Fabbricazione metalli: Alumitech E.E
Design grafico: Studio Vedet
Installazione sonora: ODA
Registrazione sonora e sound design: Thodoris Kordolemis
Curatrice del brano sonoro: Ariadne Tzika