All’Marmomac 2024, l’alleanza strategica della pietra naturale (NSSA) ha riunito associazioni commerciali di pietra naturale da tutto il mondo per promuovere iniziative di sostenibilità. Le figure chiave di questo impegno includono Flavio Marabelli (Confindustria Marmomacchine), Fabio Cruz (Centrorochas), Nelson Cristo (Assimagra) e Jim Hieb (Natural Stone Institute).
L’argomento principale all’ordine del giorno è stata l’iniziativa di Collaborazione EPD Globale. È stata presentata e discussa un approccio graduale alla pubblicazione di Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) specifiche per regione. Le EPD, che alla fine verranno combinate in una media globale per il settore, saranno utilizzate per promuovere la pietra naturale come materiale da costruzione a basse emissioni di carbonio. Questo sforzo ha un grande potenziale per rafforzare la posizione del settore all’interno dell’industria delle costruzioni, specialmente mentre gli sforzi globali per ridurre le emissioni di gas serra per combattere i cambiamenti climatici si intensificano.
A facilitare la discussione è stata Sarah Gregg, leader della sostenibilità per il Natural Stone Institute, che ha avuto un ruolo fondamentale nell’organizzazione e nella guida di queste discussioni strategiche. Gregg ha commentato: «La comunità del design si sta concentrando sempre di più sulla lotta ai cambiamenti climatici, e l’industria della pietra naturale ha un’opportunità significativa per posizionarsi come scelta sostenibile. L’iniziativa di Collaborazione EPD Globale è un passo cruciale per mostrare l’impegno dell’industria verso la sostenibilità su scala globale. Combinando le nostre risorse e competenze, possiamo stabilire i set di dati quantificati e i messaggi necessari affinché la pietra venga riconosciuta come una soluzione per ridurre l’impronta di carbonio dei progetti di costruzione in tutto il mondo.»
Ricerche iniziali sugli impatti del ciclo di vita della produzione di pietra naturale hanno dimostrato il suo basso potenziale di riscaldamento globale. Con la crescente pressione per ridurre le emissioni, la pietra naturale si distingue come un’opzione sostenibile rispetto a materiali alternativi, che spesso comportano processi di produzione più complessi, ingredienti multipli e potenziali rischi per la salute.
Considerando che diverse delle organizzazioni partecipanti hanno esperienza con la rendicontazione ambientale, la NSSA è ben posizionata per stabilire le migliori pratiche nella raccolta di dati, nel coinvolgimento delle aziende associate e nelle strategie di marketing efficaci.
Durante la riunione, i rappresentanti di 10 paesi si sono impegnati a partecipare all’iniziativa di Collaborazione EPD Globale. I prossimi passi comportano il contatto con ulteriori paesi e l’incoraggiamento della loro partecipazione. Ogni associazione partecipante nominerà un operatore locale del programma per contribuire a questo sforzo, iniziando con la presentazione di feedback su un documento di guida PCR in bozza. L’obiettivo è che il rapporto globale EPD per la pietra naturale sia pronto per la distribuzione all’inizio del 2026.
Le seguenti associazioni si sono già impegnate a partecipare alla Collaborazione EPD Globale:
- Brasile: Centrorochas
- Portogallo: Assimagra
- Regno Unito: Stone Federation of Great Britain
- Finlandia: Kivi
- Italia: Confindustria Marmomacchine
- Turchia: Aegean Mineral Exporters Association (EMIB)
- Grecia: Associazione d’affari del marmo di Macedonia – Tracia
- Germania: Deutscher Naturwerkstein-Verband
- Spagna: Cluster del Granito, Marmol de Alicante e Centro Tecnologico del Marmo
- Stati Uniti: Natural Stone Institute
Marabelli ha commentato: «Confindustria Marmomacchine è estremamente soddisfatta dei risultati della riunione e della buona partecipazione delle principali associazioni nazionali del settore in tutto il mondo. Sono impegnati a completare, nei tempi concordati, la loro EPD nazionale e successivamente a lavorare insieme per verificare l’opportunità e la fattibilità di creare una EPD globale per i materiali in pietra. Un ulteriore motivo di soddisfazione per la riunione è stata la decisione di ampliare il numero delle associazioni nazionali partecipanti all’alleanza strategica della pietra naturale (NSSA) e, soprattutto, di aver deciso la costituzione formale di un ente di rappresentanza globale, un’organizzazione permanente che riunisce tutte le associazioni del settore a livello mondiale per affrontare insieme qualsiasi questione di evidente importanza strategica per l’industria della pietra nel mondo, a partire dalla EPD globale.»
Questa collaborazione storica segna un passo significativo per posizionare la pietra naturale come leader nei materiali da costruzione sostenibili a livello globale.
