L’industria del granito in Cambogia ha vissuto una significativa ripresa delle esportazioni, a seguito delle esenzioni fiscali introdotte nel 2023. Queste agevolazioni hanno svolto un ruolo cruciale nel supportare il settore nella sua ripresa dal grave declino subito durante la pandemia di COVID-19.
Secondo Leng Davy, vicepresidente dell’Associazione delle Cave di Pietra della Cambogia e CEO di Leng Rithy Group, le aziende del settore si sono espanse dopo che il governo ha ridotto le aliquote fiscali sulle esportazioni di alcuni prodotti in pietra naturale. Di conseguenza, molte imprese hanno ripreso e aumentato le attività di esportazione, spedendo tra 20.000 e 30.000 container di granito all’anno nei mercati internazionali.
Ripresa dopo la pandemia
La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto devastante sull’industria del granito, con l’aumento dei costi di spedizione che ha costretto diverse fabbriche locali a sospendere le operazioni, portando a significative perdite di entrate e a un calo degli ordini. Tuttavia, la decisione del governo di ridurre le tasse sulle esportazioni ha permesso al granito cambogiano di riconquistare competitività sul mercato globale.
Nel 2024, il settore ha generato quasi 90 milioni di dollari di entrate non fiscali, registrando un aumento del 170% rispetto al 2023. Davy ha sottolineato che circa il 90% del granito della Cambogia viene esportato in Cina, Vietnam, Italia, Canada e altri paesi, mentre il restante 10% è destinato al consumo interno.
Espansione e regolamentazione
La provincia di Kratie è un importante centro dell’industria del granito, con 22 aziende che gestiscono 27 progetti su circa 2.000 ettari. Davy ha spiegato che la maggior parte del granito viene estratta dal sottosuolo, mentre solo una piccola parte proviene da aree montuose. Per garantire un’estrazione sostenibile, le aziende devono rispettare rigide normative stabilite dal Ministero delle Miniere e dell’Energia, che effettua ispezioni ogni due anni prima di rinnovare le licenze.
Si stima che la Cambogia abbia centinaia di milioni di metri cubi di granito nel sottosuolo. Tuttavia, l’estrazione viene pianificata e regolamentata con attenzione per conformarsi ai piani generali presentati al ministero, i quali stabiliscono la profondità massima consentita per l’estrazione.
Crescita del settore a livello nazionale
In tutta la Cambogia, l’industria del granito comprende 68 aziende che operano su 90 progetti in 11 province, coprendo un’area totale di 5.125.130 ettari. Queste province includono Kratie, Kampong Chhnang, Kampong Speu, Kampot, Takeo, Battambang, Pursat, Preah Vihear, Ratanakiri, Siem Reap e Stung Treng.
L’Associazione delle Cave di Pietra della Cambogia, fondata nel 2015, rappresenta più di 30 aziende di granito che operano su 60 progetti. Con sedi principali a Kratie e Phnom Penh, il settore ha visto un investimento totale superiore ai 200 milioni di dollari tra il 2015 e il 2019. Degno di nota, nel 2002 Rithy Granite Cambodia è stata la prima azienda a ricevere una licenza governativa per l’attività di cava di granito.
Riforme fiscali e crescita del settore
Un punto di svolta significativo per l’industria è arrivato il 29 settembre 2023, quando il governo ha ridotto i dazi sulle esportazioni di pietra naturale non lavorata dal 30% al 10%. La riduzione fiscale ha riguardato vari tipi di pietra, tra cui marmo, travertino, ecaussine, granito, porfido, basalto, arenaria e altre pietre calcaree monumentali e da costruzione.
Inoltre, il governo ha applicato riduzioni fiscali tra il 5% e il 30% per le lastre di pietra, mentre le pietre naturali lavorate, come ciottoli, cordoli, lastre per pavimentazione, cubetti per mosaico, piastrelle e granito, ora sono tassate con aliquote variabili dallo 0% al 20%.
Riconoscimento governativo
La rapida ripresa dell’industria del granito è stata riconosciuta ai massimi livelli del governo. Il 21 novembre 2024, il Primo Ministro Hun Manet ha dichiarato che i progressi straordinari del settore rappresentano uno dei suoi primi successi da quando è entrato in carica.
Con il continuo supporto del governo, l’industria del granito in Cambogia è pronta per una crescita sostenuta, consolidando la sua posizione come attore chiave nel mercato globale della pietra naturale.
Fonte: cambodianess.com