Xinhua, l’agenzia di stampa ufficiale dello stato cinese e la sua corrispondente in Grecia, la signora Maria Spiliopoulou, hanno intervistato il presidente dell’Associazione delle imprese di marmo della Macedonia-Tracia (SEMMTH) e vicepresidente della Iktinos Hellas S.A., la signora Julie Chaida, che ha presentato i dati sulle esportazioni di marmo greco e ha sottolineato le prospettive della cooperazione greco-cinese.
Ha detto che la cooperazione dell’industria del marmo greca con la Cina è fiorita negli ultimi anni e le prospettive per il futuro sono brillanti. “Potrei dire che la Grecia e la Cina sono collegate da un ponte di marmo”, ha sottolineato il presidente della SEMMTH.
La signora Chaida ha notato che circa il 50% del marmo esportabile della Grecia è venduto alla Cina. La percentuale raggiunge l’80% quando si tratta di marmo grezzo e non lavorato. I due paesi hanno storicamente ottime relazioni e negli ultimi anni la cooperazione bilaterale ha un forte potenziale di ulteriore sviluppo. L’industria del marmo riflette questa tendenza. Nei primi undici mesi del 2021, le esportazioni verso la Cina sono aumentate del 35% rispetto allo stesso periodo del 2020, ha aggiunto.
Citando i dati sulle esportazioni del nostro paese, il presidente della SEMMTH ha detto che la Grecia è al quarto posto nel mondo nelle esportazioni di marmo. “Esportiamo il 76% della nostra produzione in più di 120 paesi nel mondo. Nei primi undici mesi del 2021, l’industria greca del marmo ha registrato un aumento del 25% delle esportazioni rispetto allo stesso periodo del 2020, raggiungendo 332 milioni di euro (373 milioni di dollari)”, ha detto.
In un altro punto dell’intervista, riferendosi agli ultimi dieci anni di crisi economica, la signora Chaida ha sottolineato che l’industria greca del marmo ha dimostrato una notevole resilienza, superando molte crisi nell’ultimo decennio attuando una strategia che ha contribuito a moltiplicare le esportazioni e il fatturato.
Per quanto riguarda l’Associazione delle imprese di marmo della Macedonia-Tracia (SEMMTH), che rappresenta le aziende che realizzano l’80-90% della produzione primaria del paese e le esportazioni di marmo, la signora Chaida ha sottolineato che sta andando avanti con un piano strategico sostenuto dallo stato greco, che mira a rafforzare il marchio greco.
“Il marmo greco è stato conosciuto nel corso del tempo per le sue caratteristiche di qualità molto buone e per la sua grande varietà di colori. Il Partenone è l’ambasciatore del marmo greco, che è stato identificato con i capolavori dell’architettura e della scultura greca antica, come i templi di 2500 anni sulla collina dell’Acropoli, l’Afrodite di Milos o l’Ermes di Prassitele”, ha detto la signora Chaida.
Dopo l’intervista con XinHua, il presidente di SEMMTH ha sottolineato che le aziende greche stanno costruendo su questo patrimonio. Secondo Enterprise Greece, l’agenzia ufficiale di promozione del commercio e degli investimenti del paese, il marmo greco è stato usato anche nel Teatro dell’Opera di Shanghai in Cina.
In risposta a una domanda sul periodo della crisi economica in Grecia, la signora Chaida ha notato che durante l’acuta crisi greca, che ha portato il paese sull’orlo della bancarotta, l’industria del marmo ha fatto affidamento sui mercati esteri ed è fiorita. “Per le aziende di marmo greche, l’estroversione è l’unico modo per la loro crescita sostenibile. Nel decennio 2008-2018 siamo riusciti come industria non solo a non fare perdite, ma ad aumentare le nostre esportazioni. Nel 2008 il valore totale delle esportazioni era di 130 milioni di euro e nel 2018 aveva raggiunto 437 milioni di euro”, ha aggiunto.
Infine, riferendosi al quadro attuale del mercato del marmo, la signora Chaida ha sottolineato che attualmente, ci sono 670 aziende che operano in questo settore nel nostro paese, che impiega 6.500 lavoratori direttamente e 18.000 lavoratori indirettamente.
Fonte: english.news.cn
