È l’architetto Guido Canali, Compasso d’Oro nel 2004 e Accademico di San Luca dal 2008, l’autore del progetto di recupero di Palazzo Pisani, il palazzo seicentesco che si affaccia su piazza Alberica. Ed è lo stesso architetto che in conferenza stampa annuncia il via libera da parte della Sovrintendenza. Palazzo Pisani diventerà quindi il museo della Città del Marmo.
Guido Canali che rappresenta una delle migliori menti creative nel mondo dell’architettura, raggiunto dall’amministrazione tramite la collaborazione con la Fondazione Marmo, ha illustrato in conferenza le parti salienti del recupero, improntato al principio della conservazione, senza stravolgere la struttura. «Oggi la maggiore qualità del progetto si esprime in funzione del tasso di affezione al preesistente» ha spiegato il professionista che ha ricordato la sua posizione strategica con affaccio sulla bellissima piazza. Sono tre i piani del palazzo: piano terra e due piani sopra. Particolare, tra i vari interventi, la creazione di un giardino pensile sul tetto a corona del cortile centrale coperto da vetro.
Matteo Venturi, presidente degli industriali di Massa-Carrara, portando i saluti della presidentessa della Fondazione Marmi Bernarda Franchi, sottolinea: «È il secondo progetto finanziato — Convivere e questo di Palazzo Pisani — un progetto avveniristico capace di dare impulso alla città e di riqualificare il centro storico. Fondazione Marmo accarezza sempre con piacere questa tipologia di intervento. Solo dall’intervento della Pubblica Amministrazione coadiuvata dal privato si possono concretizzare progetti lungimiranti».
Passando ai dati tecnici, l’assessore Andrea Raggi ha quantificato il finanziamento complessivo per il progetto in circa 4 milioni e mezzo di euro, di cui la maggior parte sono di provenienza dal bando delle Periferie, a cui si aggiunge il contributo da parte del Comune e di Fondazione Marmo: «La Sovrintendenza due settimane fa ha approvato il progetto architettonico, ora si passerà al progetto definitivo ed esecutivo per poi andare in gara» ha dichiarato l’assessore che ha stimato il tempo di realizzo dell’opera in tre anni circa.
Fonte: www.voceapuana.com
