Quarant’anni di Confindustria Marmomacchine: una storia di innovazione e impegno

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“L’anno 1984 (millenovecentoottantaquattro) il giorno 4 (quattro) aprile in Milano nella casa di Via Macedonio Melloni n.18 avanti a me Dr. Paolo Setti notaio in Segrate…”

Con queste parole inizia l’atto costitutivo di Confindustria Marmomacchine, fondata quarant’anni fa esatti a Milano.

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L’ambizione era quella di creare un’organizzazione innovativa di filiera che riunisse “Aziende produttrici di marmi, graniti o affini e di macchine, attrezzature, complementi e accessori per la loro lavorazione”, come si legge sul primo Statuto.

Una visione lungimirante

A distanza di quarant’anni, Confindustria Marmomacchine celebra il suo compleanno con orgoglio, consapevole di aver contribuito significativamente allo sviluppo del settore lapideo italiano.

La mission dell’Associazione, rimasta immutata nel tempo, è quella di “collegare le Aziende aderenti onde realizzare la loro collaborazione promozionale; studiare e promuovere iniziative che inducano lo sviluppo dei loro mercati interni ed esteri; raccogliere ed elaborare tutti gli elementi utili allo sviluppo delle Aziende Associate e loro progresso; rappresentarle in Italia e all’estero, ad ogni occasione ed opportuno livello, per quanto disposto dall’Esecutivo o dalla Assemblea; difendere e favorire l’incremento dell’occupazione nel settore o indotta dal medesimo”.

Una mission oltremodo moderna già all’epoca e tuttora attuale, a cui l’Associazione dedica il suo impegno quotidiano al servizio del settore e delle Aziende che lo popolano.

Un ringraziamento ai pionieri

Il merito di questa longevità va in primis alla visione e alla lungimiranza di colui che appose la prima firma in calce a quell’atto costitutivo datato 4/4/1984: il Sig. Angelo Marabelli, che ha servito come Presidente della nostra Associazione dalla sua fondazione fino al 2000.

Insieme a lui, Confindustria Marmomacchine desidera ricordare e ringraziare tutti i Presidenti che, coadiuvati da tutti coloro che si sono via via succeduti all’interno della sua governance, ne hanno raccolto il testimone e hanno guidato l’Associazione in questi primi quarant’anni:

  • Flavio Marabelli (Presidente dal 2000 al 2010)
  • Carlo Zerlia (Presidente dal 2010 al 2014)
  • Stefano Ghirardi (Presidente dal 2014 al 2018)
  • Marco de Angelis (Presidente dal 2018 al 2022)
  • Federico Fraccaroli (Presidente in carica)

Grazie al loro impegno e dedizione, Confindustria Marmomacchine si è affermata come punto di riferimento imprescindibile per il settore lapideo italiano e internazionale.

Un futuro di sfide e opportunità

Confindustria Marmomacchine guarda al futuro con fiducia e consapevolezza delle sfide che attendono il settore. L’Associazione continuerà a lavorare per promuovere la competitività delle imprese associate, valorizzare il marmo italiano nel mondo e tutelare gli interessi del comparto.

Il quarantesimo anniversario è un traguardo importante, ma rappresenta solo una tappa di un viaggio che continuerà all’insegna dell’innovazione, della collaborazione e della crescita.

Confindustria Marmomacchine: una storia di successo al servizio del settore lapideo.

Informazioni su Confindustria Marmomacchine

Confindustria Marmomacchine è l’Associazione Italiana dei Produttori e Trasformatori di Marmi, Graniti e Pietre Naturali in genere, e dei Costruttori di Macchine, Impianti, Utensili e Prodotti Complementari per la loro estrazione e lavorazione.

L’Associazione rappresenta oltre 400 aziende del settore lapideo italiano, che generano un fatturato complessivo di oltre 5 miliardi di euro e impiegano circa 12.000 addetti.

Confindustria Marmomacchine svolge un ruolo attivo nella promozione del marmo italiano nel mondo, attraverso la partecipazione a fiere internazionali, l’organizzazione di eventi e seminari, e la realizzazione di campagne di comunicazione.

L’Associazione si impegna inoltre a tutelare gli interessi del settore lapideo italiano a livello nazionale e internazionale, rappresentando le imprese associate presso le istituzioni