Tracciabilità del marmo: il regolamento arriva in commissione

Photo: Megan Andrews (@meganreandrews)
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E’ stata presentata dal dirigente Giuseppe Bruschi nel corso della commissione Marmo presieduta da Nicola Marchetti la bozza del regolamento sulla tracciabilità del lapideo. Il nuovo documento risponde a quanto previsto dalla legge regionale 35/2015 andando a definire criteri e modalità per la valutazione del rispetto della lavorazione in loco dei materiali estratti nelle cave cittadine.

“Questa bozza di regolamento – spiega la sindaca Serena Arrighi – va a tradurre nella pratica quei principi riguardo ai quali abbiamo già avuto modo di confrontarci tanto in commissione quanto durante il tavolo con imprese, associazioni, sindacati e gli altri attori del lapideo.

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L’impianto sul quale hanno lavorato gli uffici è, come avevamo già annunciato, quello di un sistema che per tracciare un blocco dalla cava fino alla sua lavorazione prevederà due passaggi distinti: quello dalla cava alla pesa e quello dalla pesa all’opificio di trasformazione.

Il primo passo sarà gestito dal pubblico e prevederà che a ogni blocco venga assegnato un numero e un codice univoco che servirà al Comune per conoscere il processo di estrazione, il giacimento e il tipo di materiale estratto. Il secondo passaggio spetterà invece al singolo concessionario che, come recita la stessa legge regionale, sarà tenuto a dimostrare la lavorazione in loco del proprio prodotto.

Ogni singola impresa di trasformazione potrà utilizzare il metodo di tracciabilità che riterrà essere più opportuno a patto che questo rispetti alcune specifiche tecniche che andremo ad indicare. Tutti i dati dovranno poi essere trasmessi telematicamente ogni giorno dalle imprese su di un server indicato dal Comune.

Oltre a chiarire tecnicamente i passaggi di questa procedura, nel regolamento si spiegano alcuni passaggi chiave a cominciare dalla definizione puntuale di cosa si intenda, per esempio, per ‘cava’, ‘materiale da taglio’ o ‘sistema produttivo locale’, ma anche i tempi di entrata in vigore delle nuove norme, controlli e sanzioni”.

“Oggi in commissione è cominciato un confronto su di un tema complesso e fondamentale per il settore – aggiunge il presidente della commissione Marmo Nicola Marchetti -. La discussione da qui in avanti dovrà essere puntuale, attenta e rigorosa, ma mi auguro che possa anche procedere rapidameente perché solo così potremo da un lato ridurre i tempi del periodo transitorio e, dall’altro, dare certezze al Comune, alla città e, di conseguenza, a tutte le aziende”.

Fonte: www.massacarraranews.com