Un frammento del ricco patrimonio italiano si trova ora in uno dei monumenti più iconici al mondo. La Successori Adolfo Corsi, una delle aziende marmifere più antiche e prestigiose di Carrara, ha donato un prezioso blocco di marmo per il restauro di un monumento all’interno della Cattedrale di Notre-Dame a Parigi. Questo straordinario progetto è realizzato in collaborazione con Les Ateliers Saint-Jacques & La Fonderie de Coubertin, leader nel restauro e nella lavorazione di materiali pregiati. Il marmo, un Bianco Carrara Campanili, è stato estratto dalla storica cava Campanili di Colonnata e servirà come base per un reliquiario che custodisce la Corona di Spine, ritenuta quella che fu posta sul capo di Gesù durante la Passione.
Un Incontro tra Arte e Spiritualità
Questo progetto rappresenta un perfetto connubio tra eccellenza artistica, spiritualità e tradizione. Fondata nel 1811, la Successori Adolfo Corsi è un simbolo autentico della tradizione artigianale italiana, capace di coniugare le tecniche secolari con l’innovazione tecnologica. Con oltre due secoli di esperienza, l’azienda è rinomata in tutto il mondo non solo per la qualità del marmo di Carrara, ma anche per la sua visione imprenditoriale innovativa e proiettata al futuro.
Un momento cruciale nella realizzazione del progetto è stata la visita del team di tecnici e architetti di Les Ateliers Saint-Jacques & La Fonderie de Coubertin alla cava Campanili. La delegazione francese, colpita dalla straordinaria qualità e bellezza del marmo—noto per la sua grana fine e l’elevata durezza, che lo rendono uno dei più apprezzati del bacino apuano—ha riconosciuto in questo materiale l’elemento ideale per il restauro del reliquiario. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla mediazione di Luca Forfori, collaboratore di lunga data della famiglia Corsi ed esperto nel commercio di materiali lapidei, che ha facilitato la connessione tra le due realtà.
Il Marmo di Carrara: Un Simbolo di Eccellenza
Da secoli, il marmo di Carrara è sinonimo di prestigio e resistenza, utilizzato per capolavori immortali come il David di Michelangelo e innumerevoli opere architettoniche. Grazie a questa donazione, entra a pieno titolo in uno dei siti religiosi, artistici e storici più venerati al mondo. Questo contributo segna una pagina importante nel restauro di Notre-Dame, che dal devastante incendio del 2019 sta lentamente recuperando il suo splendore originale.
L’inserimento del marmo italiano nella cattedrale parigina sottolinea il legame duraturo tra l’artigianato italiano e il patrimonio culturale globale. La base del reliquiario, realizzata in Bianco Carrara Campanili, non è solo un elemento fisico, ma un simbolo di unione tra culture e tradizioni, che riflette i valori condivisi di eccellenza artistica e spirituale.
Un Omaggio alla Collaborazione e alla Tradizione
Il restauro di Notre-Dame non è solo un atto di ricostruzione, ma anche una riaffermazione della capacità umana di preservare i monumenti più preziosi. Con la donazione di questo marmo eccezionale, la famiglia Corsi rende omaggio alla maestria artigianale collaborativa che supera i confini nazionali. Questo gesto dimostra come le ricche tradizioni italiane continuino a lasciare un segno indelebile nel patrimonio culturale mondiale.
Notre-Dame non solo tornerà al suo antico splendore, ma diventerà anche un simbolo del legame indissolubile tra la grandezza dell’arte italiana e la maestosità storica di Parigi. Questo straordinario atto di generosità assicura che il cuore di Carrara batta all’interno delle sacre mura di uno dei monumenti più celebrati al mondo—un simbolo di resilienza, arte e patrimonio condiviso per le generazioni future.
Source: www.iltirreno.it