Franchi Umberto Marmi, azienda attiva nella lavorazione e della commercializzazione del marmo di Carrara e quotata su Euronext Growth Milan, ha registrato ricavi pari a 62,9 milioni di euro al 30 settembre 2022, in crescita del 32% rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’anno precedente, con un sensibile incremento delle vendite in Italia, in Medio Oriente e negli Stati Uniti.
Le vendite realizzate in Italia sono aumentate del 40% a 25,9 milioni di euro, pari al 41% del totale vendite del periodo, quelle in Medio Oriente del 260% a 10,5 milioni di euro, rappresentando circa il 17% delle vendite totali, quelle negli Stati Uniti del 23% a 6,1 milioni di euro, quelle in Cina dell’11% a 14 milioni di euro.
“L’importante crescita che ha caratterizzato anche il terzo trimestre del 2022 ci riempie di entusiasmo e ci rende fiduciosi sulle attese di chiusura per l’anno in corso – ha commentato l’AD Alberto Franchi – Sono orgoglioso del percorso che la nostra società sta affrontando e dei risultati straordinari conseguiti, caratterizzati da trend di crescita superiori al 30%, ennesima dimostrazione di come la strategia di posizionamento sui prodotti del lusso del marmo di Carrara risulti vincente”.
“In un momento di significativi cambiamenti come quello attuale, il marmo di Carrara, che unisce bellezza, naturalità e luminosità ad un significativo vantaggio in termini di impatto ambientale rispetto ad altri materiali da costruzione, continua a guadagnare quote di mercato – ha aggiunto – I risultati conseguiti nel Medio Oriente sono la dimostrazione che le potenzialità di crescita del marmo di Carrara sui mercati internazionali sono rilevanti e siamo focalizzati nel riuscire a cogliere tutte le opportunità di sviluppo”.
Insieme ai risultati dei primi nove mesi del 2022, la società ha pubblicato il bilancio di sostenibilità 2021. “Trasparenza, responsabilità e attenzione al territorio e alle persone sono i fattori fondanti che contraddistinguono la missione di Franchi Umberto Marmi, sin dalle sue origini, e che oggi assumono ancora più forza e sono alla base dell’impegno di tutta l’azienda a partire dal Consiglio di Amministrazione, che ha impostato la Governance e la leadership di un gruppo di respiro internazionale all’insegna di Etica, Rispetto delle risorse, dell’ambiente e delle persone”, si legge in una nota.
Fonte: www.borsaitaliana.it