Secondo i dati ufficiali riportati da Reuters, i prezzi delle nuove case in Cina hanno registrato il calo più rapido degli ultimi anni nel mese di maggio.
Rispetto al mese precedente, i prezzi sono diminuiti dello 0,7% a maggio, come calcolato da Reuters sulla base dei dati diffusi dall’Ufficio Nazionale di Statistica della Cina. Si tratta dell’11esimo calo mensile consecutivo e del calo più marcato da ottobre 2014, nonostante gli sforzi del governo per ridurre l’eccesso di offerta e sostenere i costruttori oberati da debiti.
Su base annua, il dato di maggio mostra un calo del 3,9% rispetto allo stesso mese del 2023, secondo Reuters.
Il settore immobiliare cinese è stato un motore trainante della crescita economica del paese, ma una crisi è iniziata a svilupparsi nel 2021 quando le restrizioni governative hanno esposto i debiti insostenibili dei principali costruttori come Country Garden, Evergrande e Vanke.
Queste aziende si sono trovate nell’impossibilità di completare i complessi residenziali con appartamenti pre-venduti, innescando boicottaggi dei mutui da parte di acquirenti infuriati.
Le autorità hanno adottato misure di sostegno al settore con un pacchetto di aiuti da 41 miliardi di dollari, ma gli analisti dubitano che sia sufficiente per assorbire l’enorme eccesso di offerta di case e la contrazione della domanda.
“Le ultime politiche hanno sostenuto il mercato immobiliare delle abitazioni usate nelle principali città, ma il problema della liquidità degli sviluppatori immobiliari non è ancora stato alleviato e la crisi di fiducia nel mercato delle nuove case non è ancora stata risolta”, ha affermato a Reuters Xu Tianchen, Senior Economist presso l’Economist Intelligence Unit.