L’industria delle costruzioni nel 2024 si è distinta per fondamentali solidi, segnati da un aumento del 10% nel valore aggiunto nominale e da una crescita del 12% nella produzione lorda. La spesa per le costruzioni ha superato i 2 trilioni di dollari statunitensi, mantenendo una traiettoria equilibrata nella prima metà del 2024. Nonostante una diffusa carenza di talenti, il livello occupazionale del settore ha raggiunto 8,3 milioni di unità nel luglio 2024, superando il precedente picco di 7,7 milioni del 2006. Questo numero è in costante crescita da oltre un anno. Il Dodge Momentum Index (DMI), un indicatore della spesa per edifici non residenziali, ha registrato un incremento costante nel secondo trimestre del 2024, riflettendo una crescente fiducia nelle condizioni di mercato tra proprietari e sviluppatori.
Tuttavia, l’industria ha affrontato diverse sfide. Gli alti tassi di interesse e l’inflazione dei prezzi hanno continuato a influenzare i segmenti residenziale e commerciale. Il mercato creditizio sfidante e la persistente debolezza nella fatturazione degli studi di architettura dovrebbero continuare a pesare per tutto l’anno. Tuttavia, gli investimenti nel settore delle costruzioni, trainati in gran parte dagli investimenti pubblici, e un previsto calo dei tassi di interesse potrebbero offrire un certo sollievo nei prossimi trimestri.
Guardando al 2025, ci sono motivi per essere ottimisti. Secondo l’analisi di Deloitte basata sul modello economico di Oxford, è probabile che i tassi di interesse a breve termine diminuiscano gradualmente nei prossimi anni, a seguito di una riduzione di 50 punti base operata dalla Federal Reserve nel settembre 2024. Le condizioni economiche in miglioramento potrebbero influenzare positivamente la domanda di costruzioni in diversi segmenti. Il calo dei tassi ipotecari potrebbe stimolare la domanda e le attività nel settore residenziale. Gli investimenti pubblici attraverso il Infrastructure Investment and Jobs Act (IIJA), l’Inflation Reduction Act (IRA) e il Creating Helpful Incentives to Produce Semiconductors (CHIPS) and Science Act potrebbero continuare a sostenere la crescita in segmenti come la produzione e l’energia.
Inoltre, con l’aumento dell’adozione dell’intelligenza artificiale e del calcolo avanzato in vari settori, è probabile che anche la costruzione di data center prenda slancio. Nel complesso, si prevede che l’industria delle costruzioni negli Stati Uniti registri una crescita moderata nel medio termine, grazie a un’inflazione in rallentamento e a una politica monetaria favorevole.
Fonte: Deloitte
