In Italia l’export ha mantenuto un andamento positivo secondo i dati aggiornati da Istat.
I risultati hanno sottolineato una flessione a dicembre rispetto al mese precedente, ma una dinamica nel complesso positiva nell’anno per la vendita su altri mercati, UE e nel resto del mondo, dei nostri beni e prodotti.
Analizzando i dati di tutto l’anno appena passato, emerge che c’è stata una robusta crescita delle esportazioni italiane nei Paesi UE, con un balzo del 20,0%, mentre le vendite verso i mercati extra UE hanno mostrato un +16,3%.
Nel dettaglio dei numeri di dicembre 2021, su base annua, questi sono stati i mercati che hanno pesato di più nell’export italiano:
- Stati Uniti: +32,5%
- Germania: +18,1%
- Francia: +15,3%
- Paesi OPEC: +32,0%
- Belgio: +31,4%
In flessione, invece, le vendite verso Regno Unito (-10,2%), Paesi ASEAN (-7,6%) e Paesi MERCOSUR (-3,8%).
Sul fronte dei prodotti esportati, il 2021 è stato trainato dalla vendita di questi beni italiani: metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+26,0%), macchinari e apparecchi n.c.a. (+14,7%), prodotti petroliferi raffinati (+70,5%), sostanze e prodotti chimici (+19,0%), mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+19,5%).
A dicembre 2021, rispetto allo stesso periodo 2020, a guidare l’export sono stati soprattutto i prodotti petroliferi raffinati, con un balzo dell’82,2% di vendite.
Fonte: www.money.it