Nei primi 9 mesi del 2023 il valore complessivo delle esportazioni italiane di pietre naturali è diminuito del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In particolare, nei primi 9 mesi del 2023, le esportazioni italiane di “materie prime” sono diminuite dell’1,7% in valore rispetto allo stesso periodo del 2022. Negli stessi primi 9 mesi del 2023 il valore delle esportazioni italiane di “lastre e finiti prodotti” sono diminuiti del 3,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La Cina (135,3 milioni di euro), resta il primo acquirente di “materie prime” e diminuisce le sue importazioni solo del 4,2%, mentre l’India (40,2 milioni di euro), al secondo posto, aumenta le sue importazioni dall’Italia dell’11,5%.
Allo stesso tempo, gli Usa (345,8 milioni di euro) restano il primo acquirente di “lastre e prodotti finiti” e diminuiscono le importazioni del 9,3%, mentre la Germania (106,9 milioni di euro), al secondo posto, diminuisce le importazioni dall’Italia del 5,5% .
Da evidenziare che, a livello generale, il prezzo medio dei prodotti lapidei italiani esportati all’estero nei primi 9 mesi del 2023 ha raggiunto il valore medio di 972,06 euro a tonnellata rispetto a 907,34 euro a tonnellata nello stesso periodo dello scorso anno, con un aumento del prezzo medio dei prodotti esportati di circa il 7,1%.
Fonte: Markets Trends Analysis Office CONFINDUSTRIA MARMOMACCHINE Association
