Franchi Umberto Marmi S.p.A., azienda leader a livello internazionale nel settore della lavorazione e della commercializzazione del marmo di Carrara, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, comunica che il totale dei ricavi al 30 giugno 2023 è pari a 37,6 milioni di Euro, in flessione del -9%, rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’anno precedente.
Totale Ricavi al 30 giugno 2023: 37,6 milioni di Euro rispetto a 41,5 milioni di Euro al
30 giugno 2022 (-9%), una flessione pari a circa 3,9 milioni di Euro concentrata
principalmente nelle vendite in Medio Oriente e sul mercato italiano che nel semestre
dell’anno precedente avevano mostrato incrementi molto superiori alle medie
storiche.
Medio Oriente: le vendite al 30 giugno 2023 sono pari a circa 4,2 milioni di Euro,
confermandosi stabilmente quale terza destinazione geografica, dietro Italia e Cina, e
consolidando così un risultato molto importante in visione prospettica in ragione dei
progetti in fase di sviluppo nell’area. Il risultato è inferiore a quanto raggiunto nello
stesso periodo del 2022 (pari a 6,8 milioni di Euro, solo perché nel primo semestre
2022 si erano concentrate le consegne per importanti progetti), ma comunque in
tendenza di crescita rispetto agli anni precedenti.
Italia: i ricavi si attestano a 17,3 milioni di Euro, in flessione dell’ 11% (circa -2,1 milioni
di Euro) rispetto allo stesso periodo del 2022. Il mercato domestico rappresenta
sempre la prima area di vendita con il 46% del totale ricavi.
Stati Uniti: le vendite nel primo semestre 2023 raggiungono i 2,9 milioni di Euro, in
flessione del -32% rispetto allo stesso periodo del 2022 e rappresentano l’8% del totale
vendite di periodo.
Cina: in valore assoluto i ricavi si attestano a 6,8 milioni di Euro al 30 giugno 2023, in
flessione del -15% rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’anno
precedente. Le vendite realizzate sul mercato Cinese rappresentano la seconda
destinazione più rilevante contribuendo al 18% del totale ricavi di periodo.
In controtendenza rispetto alla contrazione verificatasi su alcuni Paesi, principalmente
Medio Oriente, Italia, Stati Uniti e Cina, si sono registrati significativi incrementi su
mercati emergenti quali la Corea del Sud, la Turchia, il Messico, l’India e il Vietnam.
Nel primo semestre del 2023 le vendite di Statuario e Calacatta hanno raggiunto i 19,1
milioni di Euro pari al 51% delle vendite totali, in riduzione rispetto al 58% del totale
registrato nel corso del primo semestre 2022.
A luglio completata un’interessante acquisizione sul mercato Italiano che permetterà
alla società di sviluppare ulteriormente la propria presenza in alcuni mercati, quali
Stati Uniti, Indonesia e Messico.
Alberto Franchi Presidente e Amministratore Delegato della Società, ha commentato: “I risultati commerciali conseguiti nel primo semestre del 2023 sono particolarmente interessanti, anche se in lieve flessione rispetto alle vendite realizzate nello stesso periodo del 2022 sostenute da ordini significativamente elevati, dovuti all’euforia che si registrava sui vari mercati per l’uscita dal periodo caratterizzato dalla pandemia e dalla conseguente necessità di ricostituire le scorte da parte dei distributori. Nel 2023 i 37,6 milioni di euro di ricavi del primo semestre confermano un periodo di crescita sostenuta registrato dal 2018 ad oggi con un tasso di crescita annuale composto pari a circa il 4% (riferito al primo semestre del 2018 quando si erano registrati ricavi pari a 31,7 milioni di Euro).
Il risultato raggiunto in Medio Oriente è particolarmente significativo, l’area rappresenta ormai stabilmente la terza destinazione in ordine d’importanza e sicuramente costituirà un mercato di interesse strategico per la nostra Società per il prossimo futuro in considerazione degli importanti progetti che saranno sviluppati nell’area e che sono stati annunciati dai principali operatori di mercato.
Le vendite realizzate in Medio Oriente, Italia e Cina, avevano beneficiato nel primo semestre del 2022 di un importante fenomeno di stagionalità dovuta alla richiesta di anticipo di alcune spedizioni legate ad importanti progetti che avevano contribuito alla forte crescita registrata in quel periodo. Anche in considerazione di quanto segnalato, siamo confidenti di poter recuperare nel secondo semestre parte dei risultati visto il buon esito delle fiere espositive a cui abbiamo appena partecipato in Cina e soprattutto all’appuntamento del Marmomac previsto il prossimo settembre a Verona.
Anche il mercato Cinese rappresenta oggi, e lo sarà ancor di più nei prossimi anni, una delle principali priorità di sviluppo che seguiremo con grande attenzione, così come il mercato Statunitense nel quale per i prossimi anni sono attesi importanti progetti di sviluppo, in particolare in Florida.
Infine ho il piacere di comunicare che l’attività di crescita per linee esterne rappresenta per la Franchi Umberto Marmi un’assoluta priorità e anche quest’anno abbiamo concretizzato un’operazione per mezzo della quale la nostra Società potrà consolidare la propria presenza sui mercati internazionali anche con nuove qualità di prodotto e nuovi clienti.”
