Guerra commerciale, pandemia di COVID-19, crisi nel settore delle costruzioni. Questi sono i problemi che sono emersi in Cina negli ultimi tre anni, causando preoccupazione sui mercati internazionali. Tuttavia, le statistiche dell’Amministrazione generale delle dogane della Repubblica popolare cinese mostrano che le importazioni di marmi e graniti grezzi si sono riprese, registrando un aumento significativo.
Nella tabella sottostante vediamo le variazioni (%) del valore delle importazioni di marmi e graniti grezzi della Cina tra i primi dei 2020 – 2021 e il primo e il secondo del 2021.
Il valore delle importazioni di marmo grezzo nel primo semestre dell’anno è il più alto degli ultimi cinque anni. L’incremento è in gran parte dovuto al corrispondente aumento delle esportazioni di marmi lavorati, che è anche il più alto degli ultimi cinque anni.
Nei graniti grezzi anche il valore delle importazioni di graniti grezzi del primo semestre dell’anno è il più alto degli ultimi cinque anni ma, al contrario, nelle esportazioni di graniti lavorati è il più basso.
Per quanto riguarda i principali fornitori cinesi di marmo grezzo, tra il primo e il secondo trimestre sono aumentate le importazioni da Turchia, Italia, Iran ed Egitto, mentre la Grecia ha registrato un lieve calo.
Le importazioni, principalmente dall’India ma anche dal Brasile, hanno registrato un forte aumento dei graniti grezzi tra il primo e il secondo trimestre.
*Le statistiche sono ricavate dall’analisi dei Codici delle Classi Tariffarie – Codici del Sistema Armonizzato (SA):
25151100: Marmo e travertino, grezzi o sgrossati.
25151200: Marmo e travertino, semplicemente tagliati in quadrati/blocchi/lastre rettangolari.
25181000: Dolomite, non calcinata/sinterizzata.
25161100: Granito, grezzo o sgrossato.
25161200: Granito, semplicemente tagliato in blocchi/lastre quadrati/rettangolari.
*A causa del flusso continuo di dati, le statistiche possono cambiare durante l’anno
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