I piani per lo sviluppo del futuro Aeroporto Internazionale Re Salman di Riyadh stanno procedendo a passo spedito.
La King Salman International Airport Development Company (KSIADC), una controllata del Fondo Sovrano dell’Arabia Saudita (PIF) incaricata dell’immenso progetto aeroportuale, ha annunciato il 20 agosto 2024 di aver firmato contratti con quattro grandi appaltatori nei settori del design, dell’ingegneria, della costruzione e della gestione del traffico aereo.
I quattro partner strategici selezionati sono un mix di aziende locali e rinomate imprese internazionali.
Lo studio di architettura di alto livello Foster+Partners si occuperà della progettazione del piano generale dell’aeroporto.
Altre due società internazionali parteciperanno alla progettazione e all’implementazione del masterplan, inclusa la disposizione delle piste di atterraggio: Jacobs, che fornirà consulenza ingegneristica, e Mace, nel campo della costruzione.
Un’azienda saudita, Nera, supervisionerà la progettazione degli aspetti operativi e della gestione dello spazio aereo del progetto.
Il nuovo Aeroporto Internazionale Re Salman è in realtà una completa riqualificazione dell’esistente Aeroporto Internazionale Re Khalid (RUH). Sarà costruito nella stessa località ma su una scala molto più ampia, coprendo un’area di circa 57 chilometri quadrati e vantando sei piste di atterraggio oltre a nuovi terminal.
Il nuovo aeroporto della capitale saudita è uno dei progetti di punta del programma “Vision 2030” del Regno, che prevede investimenti fino a 100 miliardi di dollari nelle infrastrutture di trasporto in tutto il Paese.
Fonte: www.aerotime.aero