La fiera internazionale Marmomac, dedicata alla pietra naturale, ha concluso con successo una missione a Chicago, dal 14 al 16 maggio 2024. La missione, organizzata in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Americana del Midwest, aveva l’obiettivo di promuovere il marmo italiano negli Stati Uniti, il principale mercato di importazione per il marmo italiano.
Un gruppo di 12 aziende leader del marmo italiane e portoghesi, tra cui BG Basaltite, Marmi Scala, Porfido Trentino, Athena Marmi, Agglotech e Marmobon-Domos, hanno partecipato alla missione. Nell’ambito di un fitto programma di tre giorni, queste aziende hanno avuto l’opportunità di incontrare 30 dei più rinomati studi di architettura e design di Chicago, come Skidmore Owings & Merrill, Lamar Johnson Collaborative e Aria Group.
La scelta di Chicago come destinazione della missione riflette l’importanza strategica degli Stati Uniti per il mercato del marmo, in particolare per il marmo italiano. Con importazioni pari a 227,6 milioni di euro nel primo semestre del 2023 (ultimo dato disponibile, fonte Centro Studi Confindustria Marmomacchine), gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato di destinazione per lastre e materiali lavorati italiani.
“Questa iniziativa”, ha affermato Raul Barbieri, direttore commerciale di Veronafiere, “conferma il ruolo centrale di Marmomac nella promozione del marmo sui principali palcoscenici internazionali. Abbiamo scelto Chicago per la sua reputazione globale come centro di eccellenza nel campo dell’architettura moderna e del design. Il contatto con i migliori professionisti locali in questi due settori rappresenta per le aziende una straordinaria opportunità non solo per il mercato del Nord America, ma anche per aprire nuove opportunità di collaborazione in altre aree del mondo in cui operano questi studi”.
La missione commerciale a Chicago è stata un passo importante verso Marmomac 2024, in programma dal 24 al 27 settembre presso la Fiera di Verona (www.marmomac.com). L’ultima edizione della manifestazione, la 57esima, ha registrato la presenza di 1.507 espositori da 54 paesi e oltre 51.000 operatori professionali, di cui il 66% stranieri da 138 nazioni; tra questi, 1.895 provenivano dagli Stati Uniti.
Fonte: www.fattinostri.it
