Il club Carrara dei Marmi per l’Unesco alla borsa turistica internazionale di Torino

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Per la prima volta Carrara, attraverso la diretta partecipazione del Club per l’Unesco “Carrara dei Marmi”, è stata presente alla quattordicesima edizione del World Tourism Event for World Heritages sites, svoltosi a Torino dal 21 al 23 settembre 2023. L’evento, di importanza internazionale, è stato realizzato con il patrocinio e la collaborazione della Federazione Italiana Club per l’Unesco e della Federazione Europea Associazioni e Club per l’Unesco, di Icomos Italia e il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo.

Il Club apuano ha avuto la possibilità di esporre allo stand del Club per l’Unesco di Torino il catalogo del Forum Internazionale di giovani scultori del marmo a Carrara 2022, giunto attualmente alla sua settima edizione, che Ficlu, fin dai suoi esordi, ha deciso di promuovere come progetto nazionale della Federazione. Dunque un’occasione davvero unica questa per Carrara Città Creativa che ha potuto usufruire della vetrina che la Borsa Internazionale del Turismo ogni anno dedica agli operatori del settore. È stato in questa sede che la socia Luisa Passeggia è intervenuta, da remoto, con una comunicazione dal titolo “Carrara, le cave, i laboratori: le tecniche di lavorazione tradizionali del marmo Patrimonio Immateriale dell’Umanità”, per sottolineare la ricchezza culturale in un processo che coniuga le tecniche di lavorazione del marmo, dallo scalpello all’automazione.

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Ed è muovendosi in questa direzione che il Club “Carrara dei Marmi”, di concerto con l’amministrazione comunale, ha iniziato il percorso con il quale intende candidare Carrara Città Creativa nella lista del Patrimonio Immateriale. Obiettivo non facile da raggiungere e a supporto del quale il Club, in stretta collaborazione con l’Archivio di Stato di Massa, ha appena inviato a Unesco la richiesta di inserire nel registro delle memorie del mondo lo straordinario corpus di vedute raffiguranti Carrara e le sue cave realizzate dal pittore massese Saverio Salvioni tra il 1810 e il 1813. Un percorso lungo, non facile né privo di difficoltà, al cui superamento solo la coesione dell’intera provincia, dei suoi enti e delle sue associazioni può garantire il successo in un riconoscimento che l’intero territorio attende e si merita.

Percorso, è doveroso ricordare, all’interno del quale si colloca il Forum Internazionale di giovani scultori del marmo a Carrara che si concluderà sabato 7 ottobre con la premiazione alle ore 17,30 presso il Laboratorio “Cooperativa di Scultori di Carrara”, Via S. Martino 1, a Carrara.

Fonte: www.voceapuana.com