L’appellativo con il quale i progettisti hanno battezzato questa architettura è inequivocabile e facilmente comprensibile: casa de piedra. E se la casa rappresenta l’archetipo primigenio del costruire, una “casa di pietra” diventa la quintessenza dell’architettura lapidea.
A partire da tale assunto, l’abitazione progettata da Emilio Tuñón assieme a Carlos Martínez Albornoz e costruita a Cáceres in Estremadura, nella Spagna centro-occidentale, offre l’occasione di un raffinato esercizio compositivo attorno al tema del quadrato.